Chilpancingo, Gro.- Solo una comunità è incomunicado a causa di una frana in Montagna, ha assicurato il segretario alla Protezione civile, Roberto Arroyo Matus. è circa Ayahualtempa, comune di José Joaquín de Herrera, in Guerriero.
Il funzionario ha detto che agenzie come Cicaeg e Capaseg inviano macchinari per la rimozione delle macerie dove si sono generati i blocchi a causa delle franecome nel caso della sezione Petaquillas-Tepechicotlán, comune di Chilpancingo, dove le macchine Cicaeg sono arrivate a riaprire la circolazione su questa strada che dà accesso a comuni come Mochitlán e Quechultenango, dove c’è già un passaggio intermittente.
Ha aggiunto che in posti più remoti come Comuni di montagnaCicaeg fa “lo sforzo” per inviare i macchinari per eseguire i lavori corrispondenti e liberare le vie di comunicazione, “sono stati rimossi detriti in varie località da quando sono iniziate le piogge”.
Poche persone frequentano i rifugi a Guerrero
Lo ha detto il segretario della Protezione Civile i rifugi aperti per le piogge fino a questo lunedì sono pochicome nel caso di Tixtla, dove hanno partecipato solo 8 persone, che da sabato sono rientrate nelle proprie case, mentre a Petaquillas sono 45 le persone che vengono sostenute con cibo, materassi e coperte.
“Se Coyuca de Benitez c’è stata una fortissima alluvione nella città di Cayaco, nella città di Las Posas, nel Cerrito de Oro, e già ieri (domenica) i compagni della Marina stavano consegnando materiale, dispense che ne avevano davvero bisogno”, ha detto il funzionario.
In merito all’eventuale dichiarazione di disastro, Arroyo Matus ha riferito che affinché tale dichiarazione possa procedere, è necessario rispettare un parametro fissato da Conagua e dal National Disaster Center, che è il punteggio pluviale che Guerrero non ha raggiunto.
“A Guerrero non ha piovuto molto, in questo modo si ritiene che i comuni debbano intervenire prima come primi soccorritori, e poi il governo statale”, ha spiegato.