Taro, matcha o oolong? Il tè con bollicine di tapioca È una bevanda diventata così popolare negli ultimi anni da essere persino riuscita a diventare il doodle del motore di ricerca Google il 29 gennaio.
Il tè si caratterizza per essere un infuso di erbe che viene comunemente servito caldo o freddo. Tuttavia, la bevanda si è evoluta con l’arrivo di una creazione taiwanese che propone di utilizzare “palline” di tapioca per migliorare il gusto e l’esperienza.
Si tratta del ‘Bubble Tea’, ‘Boba Tea’ o ‘Bubble Tea’ che dagli anni Ottanta si è affermato come bevanda che riesce a mescolare il meglio di due mondi: la consistenza liquida e morbida delle ‘palline’ di tapioca.
Cos’è il bubble tea?
L’origine del bubble tea è nascosta in la città di T’ai-nan in Taiwan a metà degli anni ’80.
Secondo il sito britannicai primi passi della bevanda furono mossi nel 1949 dal barista Chang Fan Shu, che sperimentò con infusi di tè e altri tipi di bevande per creare un nuovo mix dalla consistenza spumosa.
Quella prima iterazione della bevanda non era così popolare, nonostante ciò, a metà degli anni ’80 iniziarono a lavorare con l’idea di Mescolare infusi di tè con tapioca sotto forma di palline circolare. Quella creazione divenne popolare e iniziarono ad emergere negozi che lavoravano con la bevanda.
Ci sono sapori come il melone dolce, il matcha, il lampone, la moka, mescolati con delle palline fatte con gelatina di frutta o tapioca. cucina ampia spiegare che cosa la tapioca è un amido che deriva dall’amido dalle radici della Yuca e solitamente è sotto forma di farina che viene modellata in ‘palline’ da consumare in preparazioni come il ‘bubble tea’.
La paternità della bevanda è ancora oggi dibattuta, poiché c’è chi afferma che sia stata l’invenzione di una donna di nome Liu Han-Chieh e altri che la attribuiscono a un’altra persona di nome Tu Zonghe.
La bevanda a bolle divenne rapidamente popolare nel continente asiatico, ma non lo era fino ai primi anni 2000 che ha avuto un impatto su grandi città come New York, Berlino e Londra. Da allora, il ‘boba tea’ è diventato uno spuntino rinfrescante consumato nelle caffetterie specializzate.
Vent’anni dopo, la bevanda è ancora consumata ed è diventata la routine quotidiana di alcune persone della generazione “Z” o millennial.
C’è un’enorme varietà di sapori e modi di servire, ma il più comune è trovare il tè nero mescolato con un po’ di latte e le iconiche “bolle” di tapioca sul fondo della bevanda. Ci sono anche versioni del tè che può includere matcha o barattolo.
Dove comprare il bubble tea in Messico?
In Messico, ci sono diversi posti dove si può trovare la bevanda, principalmente nei centri commerciali o negli stabilimenti indipendenti. Il prezzo della bevanda è di circa 70-100 pesosa seconda del tipo di tè e di ciò che viene aggiunto.
Attualmente a Città del Messico puoi trovare il bubble tea nei seguenti locali:
- Radici di manioca: ha diversi rami in tutto il CDMX.
- Bobba Tea Shop: Lope de Vega 304, Polanco, Polanco V Secc, ufficio del sindaco Miguel Hidalgo, CDMX.
- Gong Cha Tea: ha diversi franchising in tutto il CDMX.
- Bubble Town: Calle Marsella 14, Juárez, ufficio del sindaco di Cuauhtémoc, CDMX.
- Dragon Boba & Coffee: Calle Varsovia 9, Juárez, ufficio del sindaco di Cuauhtémoc, CDMX.