Esposizione della pianta. Posizionate la pianta di orchidee in una stanza soleggiata esposta a sud, sud-ovest o sud-est, avendo cura di evitare l’esposizione diretta ai raggi solari. Fate attenzione a non esporle a fonti di calore diretto, perché potrebbero seccare le radici, che sono generalmente esposte all’aria.
L’orchidea ha bisogno di essere esposta, … Per irrigare l’orchidea non si può usare un’acqua dura (con calcare, come quella del rubinetto), …
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- 1 Come gestire l’Orchidea in vaso?
- 2 Come si può stimolare l’ orchidea?
- 3 Come coltivare l’Orchidea in casa?
- 4 Qual è il substrato ideale per le orchidee?
- 5 Come concimare l’orchidea?
- 6 Come curare l’orchidea?
- 7 Quando puoi concimare l’orchidea?
- 8 Come si usa un fertilizzante per le orchidee?
- 9 Come prenderti cura delle tue orchidee?
- 10 Qual è la temperatura ideale per le orchidee?
- 11 Cosa sono le malattie fungine nelle vostre orchidee?
- 12 Quali parassiti possono infestare le piante di orchidea?
- 13 Quali sono i puntini decolorati nelle foglie dell’orchidea?
- 14 Come si posizionano le orchidee?
- 15 Come moltiplicare le orchidee?
- 16 Come vanno coltivate le orchidee in vaso?
- 17 Quali sono le malattie che colpiscono l’orchidea?
Come gestire l’Orchidea in vaso?
Nella fase vegetativa, quando l’orchidea in vaso mostra prima le foglie e poi i fiori, aiutate la pianta con un nutrimento specifico liquido, meglio se in fialetta perché più facile da gestire. Vi basterà tagliare via il tappo e inserire a fiala con la punta ricoperta nel terreno.
Come si può stimolare l’ orchidea?
Inoltre, è bene sapere che, se si vuole stimolare la pianta a fiorire, occorre farle subire un lieve sbalzo termico: affievolite la luce e tenete la temperatura notturna intorno al 16°C. Quando un’ orchidea perde i propri fiori, spesso ciò è dovuto alla mancanza d’ acqua, mentre la mancata fioritura è dovuta a un’ illuminazione sbagliata.
Come coltivare l’Orchidea in casa?
Dal rinvaso all’irrigazione, dalla concimazione all’esposizione. Le varietà più facili da coltivare in casa e le cure da dedicare alla pianta se l’orchidea non fiorisce. Prima di cimentarsi all’acquisto di una pianta di orchidee è bene sapere che se avete una casa esposta a nord, quindi poco illuminata, è meglio desistere!
Qual è il substrato ideale per le orchidee?
Il substrato ideale per le orchidee è la corteccia d’albero sminuzzata, detta anche bark. In molti casi per aumentare l’umidità del vaso si aggiunge anche un po’ di sfagno per piante, che è una sorta di muschio capace di trattenere l’acqua.
Come concimare l’orchidea?
In commercio ne esistono tantissimi, specifici per le orchidee. Tutti differiscono nella somministrazione, quindi è meglio leggere le indicazioni che ogni produttore consiglia del proprio prodotto. In linea di massima è meglio concimare l’orchidea tutto l’anno, ma sospendere quando la pianta è in fiore.
Come curare l’orchidea?
Orchidea: malattie . Osservando le foglie, le radici e i fiori si capisce quando è malata, ed è importare sapere come curare l’orchidea. Se le foglie si presentano marroni e cotonose, devono essere trattate con ovatta imbevuta di alcool.
Quando puoi concimare l’orchidea?
Concima l’orchidea solo una volta al mese durante la stagione attiva. In genere, questa fase va da marzo fino a tutto novembre. Non applicare il fertilizzante da metà dicembre fino a metà febbraio, altrimenti puoi rallentare lo sviluppo e la pianta potrebbe non fiorire.
Come si usa un fertilizzante per le orchidee?
Usa un fertilizzante formulato specificamente per le orchidee. Nutrendo la pianta con il concime corretto, puoi stimolare una crescita più rapida e una fioritura precoce. Cerca un prodotto che contenga azoto (N), fosforo (P) e potassio (K), meglio se con tracce di ferro (Fe).
Come prenderti cura delle tue orchidee?
Il modo migliore per prenderti cura delle tue orchidee è metterle vicine a una finestra rivolta a sud o a est che riceva molta luce indiretta. Annaffiale tutte le volte che il terreno è secco e fertilizzale con un concime 10-10-10 una volta al mese quando fioriscono.
Fertilizza le orchidee una volta al mese quando fioriscono. Usa un fertilizzante liquido bilanciato, con formula 10-10-10 o 20-20-20. Diluiscilo a metà della sua concentrazione e usalo per nutrire le piante una volta al mese quando fioriscono.
Le malattie comuni delle orchidee comprendono macchie fogliari, avvizzimento dei petali, e diversi funghi, come marciume nero. Un altro problema comune è la mancanza di fioritura, che si verifica in genere a causa di cattive condizioni di crescita, in particolare a luce insufficiente e/o fertilizzanti.
Qual è la temperatura ideale per le orchidee?
In casa, mantieni una temperatura di 16-24 °C. Le orchidee crescono meglio quando la temperatura è mite e muoiono quando fa troppo freddo. Anche se la temperatura ideale varia in base alla specie del fiore, in generale dovresti cercare di mantenere la tua casa sopra i 16 °C di notte.
Cosa sono le malattie fungine nelle vostre orchidee?
Le malattie fungine sono quasi sempre causate da cattive condizioni di coltivazioni vale a dire: eccessiva umidità, poca ventilazione, basse temperature, substrati che assorbono troppa acqua e che si degradano facilmente. Avendo cura di evitare queste avverse condizioni, le malattie fungine, saranno poco diffuse nelle vostre orchidee.
Quali parassiti possono infestare le piante di orchidea?
Afidi, acari e cocciniglie sono alcuni dei parassiti che più comunemente possono infestare le piante di orchidea. Mentre cocciniglia e afidi sono facili da individuare perché visibili ad occhio nudo, gli acari sono microscopicie la loro infestazione è più subdola.
Quali sono i puntini decolorati nelle foglie dell’orchidea?
Piccoli puntini decolorati nelle foglie dell’orchidea e presenza di una leggera ragnatela Successivamente a queste manifestazioni le foglie si accartocciano, assumono un aspetto quasi polverulento e cadono. Osservando attentamente si notano anche delle sottili ragnatele soprattutto nella pagina inferiore delle foglie.
Come si posizionano le orchidee?
Le orchidee hanno bisogno di essere posizionate in un locale con la giusta umidità, con aria non troppo secca. La bassa umidità ambientale fa infatti seccare le foglie e i fiori, favorendo gli attacchi delle cocciniglie , che si annidano sotto le foglie e sui fusti.
Come moltiplicare le orchidee?
Per moltiplicare le orchidee che hanno un unico fusto, come ad esempio le vanda, procedete in questo modo: tagliate, sotto un nodo che presenta delle radici avventizie ben sviluppate, la cima della pianta (ed eventualmente alcune porzioni di fusto poste più in basso) in modo da lasciare tre-cinque foglie per ogni talea
Come vanno coltivate le orchidee in vaso?
In generale, per le orchidee coltivate in vaso, più grosse e carnose sono le radici e meno ravvicinate devono essere le irrigazioni. Le orchidee coltivate su zattera di corteccia o di sughero vanno invece spruzzate abbondantemente tutti i giorni con un nebulizzatore.
Quali sono le malattie che colpiscono l’orchidea?
La gravità delle malattie che colpiscono l’orchidea è estremamente variabile in funzione soprattutto delle tecniche di coltivazione che vengono adottate. Infatti la maggior parte delle patologie che si manifestano nelle nostre orchidee, sono legate a una non adatta tecnica di coltivazione.