Stasera, la squadra di calcio messicana ne ha vissuta una ultime partite di preparazione nell’ambito della data FIFA: è stata misurata contro il Perù allo stadio Rose Bowl di Pasadena, in California, in una partita che si è conclusa 1-0 in favore del Messico.
Al Rose Bowl di Pasadena il ‘Tri’ ha lasciato dubbi in attacco durante i primi 45 minuti, in cui aveva possesso palla 54-46, ma non è arrivato molto poco in area rivale e quando lo ha fatto è stato disconnesso e impaziente.
Contro un avversario ben piantato in difesa, i centrocampisti messicani non sono riusciti a mettere i palloni in avanti e la mossa più chiara è stata quella dei peruviani guidati dall’allenatore Juan Reynoso, un colpo di testa di André Carrillo, che è andato di poco a sinistra margine.
Il Perù ha pareggiato il tempo di possesso palla nel secondo tempo, ma nessuna delle due squadre ha tirato in porta in un disordinato duello a centrocampo fino al minuto 85, quando è arrivato Hirving Lozano alla porta opposta per aprire le marcature.
L’attaccante si è avvicinato alla piccola area degli Incas per inchiodare la palla nei tre bastoni, presidiata da Pedro Gallese.
Com’era ogni squadra prima della partita?
Il Messico viene dall’aver giocato le ultime cinque partite un trionfo contro il Suriname come parte della Concacaf Nations League, così come due sconfitte (Uruguay e Paraguay) e due pareggi (Ecuador e Giamaica).
Questa è stata una delle prove per lo stratega Gerardo Martino definisci la tua lista finale di squadre dopo aver confermato che ci vorrà solo avanti tre fiera, in cui il Messico è nel Gruppo C con Argentina, Arabia Saudita e Polonia.
L’ultima volta che le due squadre si sono incontrate era in 2015, con un pareggio a 1 al National Stadium di Lima. Nel corso della sua storia i volti sono stati visti 28 voltecon 11 vittorie per il Messico e 9 per il Perù.
Il ‘Tri’ affronterà il Martedì in Colombia allo Stadio Levi’s, a Santa Clara; Il Perù farà lo stesso contro El Salvador. I messicani chiuderanno la loro preparazione con duelli contro Iraq (9 novembre) e Svezia (16 novembre).