La Premier League accusa il Manchester City di fornire informazioni fuorvianti sulle proprie finanze per un periodo di nove anniquando stava cercando di affermarsi in Inghilterra e in Europa dopo che il club era stato rilevato dalla famiglia regnante ad Abu Dhabi.
La conclusione esplosiva è emersa da un’indagine durata quattro anni sul campionato più popolare del mondo dopo i documenti e le e-mail dei dirigenti della città saranno trapelati alla rivista tedesca Lo Spiegel nel novembre 2018.
La Premier League ha pubblicato una lunga dichiarazione che dettaglia l’elenco di quasi 80 violazioni delle regole finanziarie da parte del Comune tra il 2009 e il 2018, i primi nove anni interi sotto la nuova proprietà. In quel periodo la squadra vinse tre scudetti (2012, 2014, 2018) in quella che è stata l’era di maggior successo nei 143 anni dei Citizens.
La Lega accusa anche il City di Altre 30 violazioni per rifiuto di collaborare alle indagini.
Il Manchester City nega le accuse della Premier League
In una dichiarazione, ha detto il Manchester City “scioccato” dalle accuse“soprattutto vista l’ampia collaborazione e la ricchezza di materiale dettagliato ricevuto dalla Premier League”.
“Il club sostiene la revisione del materiale da parte di una commissione indipendente considerare equamente le prove inconfutabili che esistono a sostegno della posizione”, ha aggiunto il club.
la città mai negato che i documenti da lui pubblicati Lo Spiegel erano verema ha sostenuto che le prove erano state rubate e riportate fuori contesto.
Mentre il City era sotto inchiesta, la Corte Arbitrale dello Sport ha annullato la sospensione di due anni di qualsiasi competizione europea nel 2020 dopo che la UEFA ha stabilito che il club ha commesso “una grave violazione” delle norme sul fair play finanziario tra il 2012 e il 2016.
Le informazioni pubblicate hanno mostrato che il Il City ha ingannato la UEFA esagerando gli accordi commerciali tra il 2012 e il 2016 e nascondeva alcune fonti di reddito legate a società sostenute dal governo di Abu Dhabi.
Il City non è stato scagionato da ogni illecito, sebbene il CAS abbia indicato che alcune delle accuse non potevano essere provate o perseguite a causa dei termini di prescrizione della UEFA.
Dal momento che il Lo sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyanvice primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e membro della famiglia reale di Abu Dhabi, acquisì il City e trasformò la squadra in una potenza del calcio inglese.
Le possibili sanzioni che il Manchester City deve affrontare
Le accuse di Premier League che gravano sul Manchester City e che riguardano reati finanziari dal 2009 portano la squadra inglese a diverse sanzioni che si va da quelli economici alla perdita della categoria.
Il comitato che indaga sul club ha il potere di applicare sanzioni che vanno da dalla retrocessione alla perdita di punti in questa stagionepoiché è improbabile che i risultati di altre stagioni vengano influenzati da questo caso.
la città Si possono ricevere anche sanzioni economiche, come accaduto nel 2020, quando la UEFA lo ha sanzionato con 30 milioni di euro, ridotti a 10 dopo il ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport. La commissione può anche impedire al City di ingaggiare nuovi giocatori.
Sono questi i provvedimenti che la commissione potrebbe attuare, anche se la delibera effettiva è ben lungi dall’essere chiarita e possono volerci mesi di riflessionedopodiché, se necessario, potrebbe esserci ricorso innanzi ad altri organi, come il TAS.
Lui Il caso più recente di una squadra che ha perso la categoria è stato Burydella Lega Uno (terza divisione), espulso dalla Lega per non essere in grado di trattare con i creditori.
IL La prima e ultima volta che una squadra della Premier League ha ricevuto un rigore per la perdita di punti è stata il Portsmouth nella stagione 2009/2010 per fallimento.
(Con informazioni da AP ed EFE)