Lilly Téllez prende il comando tra gli avversari


La senatrice Lilly Téllez appare a gennaio come la figura dell’opposizione più comprensiva dell’elettorato nazionale, secondo l’ultimo sondaggio di EL FINANCIERO.

Téllez ottiene il 29 per cento di parere favorevole, seguito da Margarita Zavala, che a dicembre registrava il 26 per cento, e dall’emecista Luis Donaldo Colosio Riojas, che ha perso 6 punti nell’ultimo mese, per attestarsi con il 25 per cento, lo stesso che registra membri del PRI Enrique de la Madrid e Claudia Ruiz Massieu.

Beatriz Paredes, anch’essa membro del PRI, ha il 24%, Santiago Creel, membro del PAN, il 22%, e Alejandro Murat, membro del PRI, il 21%. L’emecista Samuel García e i membri del PAN Mauricio Kuri e Ricardo Anaya appaiono con il 19% di popolarità, misurati nel sondaggio di dicembre, così come Alejandro Alito Moreno, che ha ottenuto il 18%.

Un altro emecista, Enrique Alfaro, compare in fondo a questa lista di personalità politiche, con il 15 per cento di opinione favorevole all’inizio dell’anno.

Alla domanda su chi preferiscono come candidata presidenziale o candidata di un’alleanza PAN-PRI-PRD, tra le donne spicca Lilly Téllez, con il 22 per cento delle menzioni, seguita da Claudia Ruiz Massieu, con il 15 per cento. Al terzo posto c’è Beatriz Paredes, con l’11%, e al quarto posto c’è Margarita Zavala, con il 6%.

Tra gli uomini, Enrique de la Madrid è in testa, con il 23% di menzioni, seguito da Santiago Creel, con il 12%, Mauricio Kuri, con l’11%, e Alejandro Murat, con il 7%.

Il sondaggio rivela che l’intenzione di votare per partito alle presidenziali del 2024 colloca Morena al 45 per cento delle preferenze effettive, il PAN al 18 per cento e il PRI al 17 per cento.

Aggiungendo le possibili alleanze, Morena, PT e PVEM acquisiscono il 49%, mentre PAN, PRI e PRD aggiungono il 39% e MC l’8%.

In scenari ipotetici, Lilly Téllez, come campionessa dell’Alleanza, ottiene il 27 percento delle preferenze, di fronte a Samuel García come candidato MC, con il 13 percento, e Claudia Sheinbaum, di Morena-PVEM-PT, con il 44 percento. Una differenza di 17 punti da Sheinbaum su Téllez. Se il candidato per Morena e alleati fosse Ebrard, il suo appoggio scende leggermente al 39 per cento, con 12 punti di vantaggio sull’alliancista Lilly Téllez, con il 27 per cento.

E se il candidato di Morena e alleati fosse Adán Augusto López, il suo consenso scenderebbe lo stesso, al 37 per cento, prendendo 9 punti di vantaggio su Lilly Téllez, con il 28 per cento.

In uno scenario senza alleanze, Adán Augusto López, per Morena, guida le preferenze con il 36 per cento, seguito da Téllez, del PAN, con il 21 per cento, De la Madrid del PRI, con il 20 per cento, Samuel García, di MC, con 13%, Ricardo Monreal, del PVEM, con il 6%, e Gerardo Fernández Noroña, del PT, con il 4%.

Metodologia: Indagine nazionale condotta telefonicamente su 800 messicani adulti nei giorni 6-7 e 11 gennaio 2023. È stato effettuato un campionamento probabilistico di telefoni residenziali e cellulari nelle 32 entità federali. Con un livello di confidenza del 95%, il margine di errore delle stime è +/-3,5%.

Sponsorizzazione e Produzione: EL FINANCIERO

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