Con copertina e nome di sfondo che evocano il marcia della “marea rosa”. assemblato nel novembre 2022, Lorenzo CordovaPresidente dell’Istituto Nazionale Elettorale (INE)ha invitato il pubblico ora a promuovere amparo contro il piano b di riforma elettoraleLui, durante la presentazione del suo libro La democrazia non si toccadi cui è coautore con il consigliere Ciro Murayama.
“Che i lavoratori dell’INE difendano i loro diritti contro una riforma abusiva che li penalizza per aver svolto bene il loro lavoro”, ha chiesto poiché il piano b passerebbe la forbice ai 330 consigli distrettuali; cioè l’85% della forza lavoro.
“E che i cittadini ricorrano anche alle istanze giudiziarie, perché qualcuno potrebbe pensare: ‘Colpisce l’INE’, sì, ma se colpisce l’INE, ne risentono le condizioni di autenticità che devono avere le elezioni in cui si vota”. durante la sessione di domande e risposte che si è svolta durante l’evento, organizzato nel Centro Culturale San Angelo.
I consiglieri elettorali del @INEMessico Continueremo a condividere la relazione tecnica sugli impatti del Piano B con la società e con le autorità e gli attori politici coinvolti in una decisione importante da cui dipende il futuro della nostra democrazia. pic.twitter.com/oTxLaAWBcO
— Lorenzo Cordova V. (@lorenzocordovav) 29 gennaio 2023
È stato fatto un esempio, che ha il diritto di voto secondo l’articolo 41 della Costituzione, che stabilisce elezioni libere e autentiche, e proprio come lui, qualsiasi cittadino.
“Se le condizioni di autenticità non sono garantite, il diritto di voto di ciascun cittadino ne risente, e questo -credo- è il momento in cui i cittadini individualmente o collettivamente possono e devono, se vogliamo difendere la democrazia, presentare tutte le risorse, all’interno le cause legali per mettere sul tavolo, a coloro che dovranno prendere la decisione finale, tutti gli argomenti che vogliamo che siano loro convenienti per adempiere a tale compito”.
Si ricordò che il INE promuoverà azioni legali nei prossimi giorniun’azione che altre autorità elettorali dovrebbero emulare, poiché c’è “una costellazione di incostituzionalità” a cui aggrapparsi.
Fedele al suo stile, non ha lesinato sul sarcasmo, perché deve approfittare del fatto che “la legge è la legge”, frase che critica il Presidente Andrés Manuel López Obrador nei confronti della magistratura.
Ciro Murayama, coautore del libro, si è rammaricato che, contrariamente ad altre riforme, ora saranno i ministri ad avere in mano le regole democratiche.
“Purtroppo che la decisione di 11 ministri sia quello che doveva essere un patto politico fondamentale: regole democratiche che garantiscano elezioni autentiche, ancor meno che lo siano, il brutto che non ci fosse nemmeno quella possibilità”.
La presentazione del libro è stata coordinata dalla giornalista Carmen Aristegui, che dalla tribuna del Palazzo Nazionale è accusata di essere la promotrice di Córdova all’INE, poiché aveva una partecipazione al suo programma radiofonico.
Nonostante il consigliere del presidente abbia indicato che la pubblicazione non era una risposta al piano b, poiché è stata scritta prima di venirne a conoscenza, José Woldenberg e Jaqueline Peschard, ex consiglieri elettorali, hanno ritenuto che i rischi per la democrazia che vi sono allertati siano come una sorta di ultima convocazione delle autorità prima del piano B, che deve ancora concretizzarsi al Senato.
I discorsi hanno ricordato la difesa della democrazia registrata il 13 novembre 2022, con la marcia sul Paseo de la Reforma che ha fatto scattare allerte internazionali, e sebbene gli autori ricordassero che era una cittadina, detto atto era anche politico riunendo membri del PAN, PRI membri e membri del PRD.
La classe politica ha coperto anche la presentazione di questo libro, il cui titolo ne parafrasa il motto Marcia “L’INE non si tocca”.
Erano presenti il membro del PRI Roberto Madrazo, l’EMECista Salomón Chertorivski, il membro del PRD Guadalupe Acosta Naranjo, il membro del PAN Lía Limón, attuale sindaco di Álvaro Obregón. Oltre all’attrice Blanca Guerra e al pubblicista Carlos Alazraky.