La stella argentina Lionel Messi ha confessato di essere dispiaciuto per gli incroci avuti con l’allenatore Louis Van Gaal e i giocatori olandesi durante i Mondiali in Qatar e ha ammesso che la squadra messicana è stata l’avversario “più difficile” del torneo.
Nella prima intervista rilasciata dopo aver vinto il Mondiale, il capitano dell’Argentina ha fatto riferimento alla controversa partita dei quarti di finale, in cui ha dedicato un gol all’allora tecnico olandese – portandosi le mani alle orecchie – e ha insultato l’attaccante Wout Werghorst con la frase già famosa “Cosa stai guardando, sciocco? Andare laggiù”.
“Non mi piace quello che ho fatto, non mi piace quello che è successo dopo”, ha detto lunedì Messi alla radio Urbana Play di Buenos Aires. “Sono momenti di grande tensione, di grande nervosismo. Tutto accade velocemente e tu reagisci come reagisci. Non era previsto nulla, è successo e basta”.
L’Albiceleste ha battuto l’Olanda 4-3 ai calci di rigore.
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Messi spiega la sua reazione a Van Gaal e Werghorst ai Mondiali
Il duello è stato segnato da diverse polemiche. Nell’anteprima, Van Gaal ha provocato i suoi rivali sudamericani affermando che se ci fossero stati i calci di rigore i suoi giocatori sarebbero stati meglio preparati. Ha anche ricordato che “Messi non ha toccato la palla” nella semifinale del Mondiale 2014, vinta dall’Argentina ai rigori.
Messi ha detto che i suoi compagni di squadra lo hanno aggiornato con le dichiarazioni del tecnico europeo per incoraggiarlo. “Sapevo tutto quello che era stato detto prima della partita, quello che aveva detto. Alcuni dei miei compagni di classe mi dicevano: ‘Hai visto cosa ha detto? Hai visto cosa ha dichiarato Van Gaal?
Per quanto riguarda il crossover con Werghorst, autore dei due gol con cui l’Olanda ha pareggiato la partita e costretto i tempi supplementari, Messi ha riferito che “è stato naturale”.
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“Ho reagito così. Erano successe tante cose con quel giocatore e un paio in più, momenti di tensione, cross… Ero in zona mista, molto di recente”, ha detto la stella del Paris Saint-Germain. “Non mi piace lasciare quell’immagine, ma queste sono cose che accadono.”
Il Messico è stato il rivale più difficile ai Mondiali: Messi
In un’altra parte dell’intervista, Lionel Messi ha analizzato che durante la Coppa del Mondo “in generale siamo stati migliori dei nostri rivali”, ma ha indicato il Messico come “il più difficile”.
“È stata la partita che abbiamo giocato peggio a causa di tutto ciò che ha comportato vincere quella partita, sì o sì”, ha detto, riferendosi al fatto che l’Argentina aveva perso 2-1 all’esordio contro l’Arabia Saudita ed era stata costretta a battere i messicani continuare con le loro possibilità di vittoria qualificarsi per il turno successivo.
“Uno credeva che ci saremmo divertiti, che le cose avrebbero funzionato per noi (ma) se non avessimo avuto il gruppo (umano) che avevamo, sarebbe stato difficile da superare”, ha rivelato. .
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La Coppa del Mondo è arrivata a Messi nel momento migliore
Lio Messi ha detto che “non c’era momento migliore” per vincere la Coppa del Mondo “di adesso”, alla fine della sua carriera professionale, e confidava che Dio gli avrebbe “dato una Coppa del Mondo” che aveva riservato per lui .
“Non c’era momento migliore di questo. Se avessi scelto un momento per la Coppa del Mondo, avrei scelto anche questo momento. Quasi alla fine della mia carriera e chiudendo l’intero cerchio del mio palcoscenico da professionista”, ha condiviso con l’emittente radiofonica Urbana FM.
“Ringrazio Dio ogni giorno della mia vita, non solo per i traguardi raggiunti a livello professionale. Non posso lamentarmi di nulla e non posso chiedere di più. Grazie a lui ho tutto. Sono grato”, ha sottolineato.
L’attaccante argentino ha anche detto che “non ho più rivisto la finale” contro la Francia. “Da quel giorno tutto è cambiato per me”, ha detto il calciatore 35enne che alla fine è diventato campione del mondo alla sua quinta partecipazione. “Per fortuna quello che tanto sognavamo si è avverato, quello che desideravo tanto nella mia carriera ed è arrivato alla fine”.
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Messi avrebbe voluto ricevere la coppa da Maradona
L’ex attaccante del Barcellona ha assicurato che avrebbe voluto che la leggenda Diego Maradona – scomparso nel 2020 – gli consegnasse il trofeo. “Anche quella foto sarebbe stata molto bella. Credo che dall’alto (per carità) sia lui che tante persone che mi vogliono bene e vogliono il bene per me siano stati forti in questo Mondiale”.
Quando l’intervistatore ha chiesto al capitano dell’Argentina cosa avrebbe detto a Messi arrivato da bambino al Barcellona, il fuoriclasse ha risposto che “lo aspetta qualcosa di straordinario, che non poteva immaginare. Che avrà un percorso molto bello, con momenti difficili, che dovrà superare, ma non rinunciare mai ai suoi sogni perché alla fine avrà la ricompensa più desiderata. Avrà il suo film con un lieto fine”.
(Con informazioni da AP ed EFE)