Quali sono i codici a barre?

I codici a barre permettono l’identificazione dei convogli in transito in alcune tratte ferroviarie o nelle linee della metropolitana. Il codice a barre è presente anche nel retro della tessera sanitaria e codifica il codice fiscale .

Il codice a barre lineare è composto da un susseguirsi di elementi ovvero un susseguirsi di barre e spazi. La barra è l’elemento scuro del codice a barre, formato da un segmento verticale. Lo spazio è l’elemento chiaro del codice a barre e separa due barre tra loro. Per modulo si intende la larghezza dell’elemento (barra o spazio) più stretto.

Come nasce l’idea dei codici a barre?

L’idea dei codici a barre fu sviluppata da Norman Joseph Woodland e Bernard Silver, all’epoca studenti di ingegneria dell’ Università di Drexel. Il 7 ottobre 1948 l’idea nacque dopo aver ascoltato le esigenze di automatizzare le operazioni di cassa da parte del presidente di un’azienda del settore alimentare.

Come è fatto il codice a barre?

Come è fatto il codice a barre Il barcode GS1 più diffuso è formato da una serie numerica di 13 cifre (EAN-13) tradotta graficamente da barre verticali, necessarie per la lettura ottica. Il prefisso aziendale GS1 che identifica l’azienda a livello internazionale. Il codice del prodotto.

Qual è la raccolta ufficiale dei codici a barre?

No – non esiste una raccolta ufficiale di dati aggiornata su cui registrare il proprio codice a barre (ne a livello nazionale che internazionale). La registrazione dei codici a barre non è mendatorio.

Qual è il codice a barre GS1?

Il codice a barre GS1 (EAN) è un linguaggio globale, adottato dalle imprese, da clienti e fornitori, in tutto il mondo per identificare, leggere e condividere informazioni su prodotti, luoghi, spedizioni, magazzini, ordini, vendite.

Quali sono gli spessori del codice a barre?

La barra è l’elemento scuro del codice a barre, formato da un segmento verticale. Lo spazio è l’elemento chiaro del codice a barre e separa due barre tra loro. Per modulo si intende la larghezza dell’elemento (barra o spazio) più stretto. Gli altri spessori sono un multiplo del modulo.

Cosa è Il Barcode lineare?

Il barcode lineare è composto da un susseguirsi di elementi ovvero un susseguirsi di barre e spazi. La barra è l’elemento scuro del barcode, formato da un segmento verticale. Lo spazio è l’elemento chiaro del barcode e separa due barre tra loro. Per modulo si intende la larghezza dell’elemento (barra o spazio) più stretto.

Quali sono i caratteri di start e stop di un codice a barre?

Alcuni codici a barre hanno i caratteri di start e di stop uguali tra loro (es. CODE 39), in altri sono diversi (es. code 128). La caratteristica di avere i caratteri di start e stop diversi è usata da alcuni codici a barre per determinare la direzione del codice a barre e quindi permettere la lettura da entrambi i sensi.

Qual è il codice a barre in codice 128?

Codice a barre in Code 128. Il codice a barre è un codice di identificazione costituito da un insieme di elementi grafici a contrasto elevato destinati alla lettura per mezzo di un sensore a scansione e decodificati per restituire l’informazione in essi contenuta.

Come creare un codice a barre?

Compila quindi i campi che trovi in corrispondenza delle voci Contents:, Options: e Additional parameters con tutti i dettagli del codice a barre che intendi creare e clicca sul pulsante Make Barcode per generare il tuo codice a barre. Una volta visualizzato il codice a barre ottenuto (nella parte bassa della pagina), …

IL Codice EAN è da considerarsi il capostipite di tutti i codici, l’idea dei codici a barre fu sviluppata da Norman Joseph Woodland e Bernard Silver. Nel 1948 erano studenti dell’Università di Drexel: l’idea nacque a causa delle esigenze di automatizzare le operazioni di cassa.

Alcuni barcode hanno i caratteri di start e di stop uguali tra loro (es. CODE 39), in altri sono diversi (es. code 128). La caratteristica di avere i caratteri di start e stop diversi è usata da alcuni barcode per determinare la direzione del barcode e quindi permettere la lettura da entrambi i sensi.

Qual è il codice a barre più comune?

Il più comune è indubbiamente l’EAN, European Article Number. In ambito farmaceutico il codice a barra segue il principio del Farmacode o codice 32 mentre in ambito industriale si fa riferimento al codice 128, al codice 39 (alfanumerico) e al 2/5. Il codice a barre è comunemente accompagnato da un codice di controllo.

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