Quali sono le proprietà della vasopressina?

La vasopressina determina il recupero di fluidi attraverso la formazione di urine più concentrate. Determina anche un aumento della pressione arteriosa in quanto ha anche attività di vasocostrittore. Una sostanza simile denominata lisin-vasopressina è stata trovata nei maiali dove svolge funzioni analoghe.

La vasopressina è un potente vasocostrittore, in grado di aumentare profondamente la resistenza vascolare sistemica, aspetto che giustifica il nome originale dell’ormone: vasopressina, appunto. Come viene regolata la ADH? Generalmente, il rilascio di vasopressina viene controllato mediante l’osmolarità dei fluidi extracellulari.

Qual è la sequenza primaria della vasopressina?

La sequenza aminoacidica (struttura primaria) della vasopressina umana è Cys-Tyr-Phe-Gln-Asn-Cys-Pro-Arg-Gly con i residui di cisteina legati da un ponte disolfuro. La lisin-vasopressina ha l’aminoacido lisina al posto dell’arginina.

Come si riduce il rilascio di vasopressina?

Il rilascio di vasopressina si riduce nelle condizioni opposte a quelle appena elencate, ed in seguito all’assunzione di alte dosi di alcolici. La vasopressina è legata anche ai livelli di estrogeni: è più alta nella fase preovulatoria ed ovulatoria, rispetto alla fase progestinica del ciclo mestruale.

Quali sono i recettori della vasopressina?

La vasopressina lega recettori specifici denominati V2 (accoppiati a proteine G stimolatorie) situati sulla membrana basolaterale delle cellule del tubulo contorto distale. Le proteine G stimolatorie attivano l’enzima adenilato ciclasi con formazione di cAMP e pirofosfato a partire da ATP.

Come viene secreta la vasopressina?

La vasopressina viene secreta nelle seguenti condizioni: Disidratazione dell’organismo: è lo stimolo più efficace nell’indurre la secrezione dell’ormone. La vasopressina determina il recupero di fluidi attraverso la formazione di urine più concentrate.

Quali farmaci sono studiati per la vasopressina?

Nel 2004 è stata studiata una classe di farmaci tra cui conivaptan, tolvaptan relcovaptan lixivaptan che agiscono inibendo l’azione dei della vasopressina sui recettori V1 e V2: il conivaptan ha una maggiore selettività sui recettori di tipo V1a e V2, le altre molecole soprattutto sui recettori V2. Questi farmaci sono anche stati studiati per …

Come viene stimolata la vasopressina?

La vasopressina viene prodotta in seguito a stimolazione dei barocettori presenti nelle carotidi e nelle altre arterie e dei volocettori a livello dell’atrio destro. Le emorragie inducono la liberazione di vasopressina attraverso questi meccanismo. Aumenti della concentrazione plasmatica di colecistochinina attraverso modalità non ancora chiarite.

Come funziona la vasopressina?

La vasopressina, nota anche come ormone antidiuretico o ADH, viene secreta dai neuroni magnocellulari dell’ipotalamo, dai quali passa alla neuroipofisi e, infine, al sangue.La sua azione consiste nel contribuire a regolare la quantità di acqua all’interno dell’organismo attraverso il controllo di quella prodotta dai reni.

Come viene sintetizzata la vasopressina nel sistema nervoso centrale?

Localizzazione. La maggior parte della vasopressina presente nel Sistema Nervoso Centrale viene sintetizzata dai nuclei sopraottico e paraventricolare dell’ipotalamo.

Chi è la vasopressina?

La vasopressina, o arginina vasopressina, è uno degli ormoni più conosciuti, oltre che uno dei più importanti per il nostro organismo. È anche la protagonista dell’omeostasi, ovvero del corretto equilibrio elettrolitico del nostro organismo. Questo meccanismo avviene attraverso la ritenzione e il riassorbimento dell’acqua, del sodio e del glucosio.

Le vasopressine (vasopressina umana e gli analoghi ormoni presenti in altre specie animali) sono dei peptidi formati da 9 aminoacidi (nonapeptide). Il numero di aminoacidi presenti nella molecola di preormone prima che questa venga attivata per clivaggio è di 164.

La secrezione di vasopressina aumenta anche in altre condizioni, ad esempio quando cresce la concentrazione delle sostanze disciolte nel sangue (significa che è necessario aumentare il volume della parte liquida), quando si riduce la pressione arteriosa, ma anche in caso di forti emozioni, stress, dolore, assunzione di nicotina ed esercizio …

Come funziona il sistema nervoso centrale?

Sistema Nervoso Periferico (SNP): capta gli stimoli provenienti sia dall’ambiente esterno, sia dall’interno dell’organismo, quindi li trasmette al SNC; inoltre, trasmette alla periferia gli stimoli nervosi (le risposte) elaborati a livello centrale. Nei vertebrati, il sistema nervoso centrale ( SNC) è composto dall’ encefalo e dal midollo spinale.

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