Trasparenza e dovere di documentare le sedute del Gabinetto di Sicurezza

Commissario INAI

Tutte le istituzioni del governo messicano hanno il dovere di documentare gli atti che derivano dall’esercizio delle loro facoltà, competenze o funzioni. Quanto sopra è della massima rilevanza per garantire un effettivo esercizio del diritto di accesso alle informazioni.

Recentemente, all’INAI abbiamo risolto una questione in cui una persona richiedeva informazioni al Segretario per la sicurezza e la protezione dei cittadini (SSPC) in merito al verbale derivato dalla riunione del Gabinetto di sicurezza del 30 settembre 2022.

In risposta, la SSPC ha riferito che in queste sessioni non vengono generati verbali di lavoro, poiché si tratta di un’istanza strategica e di gestione delle crisi, il cui obiettivo è garantire la collaborazione di tutte le forze di sicurezza del Paese; quindi le informazioni richieste erano inesistenti.

Insoddisfatto, la persona lamentava l’inesistenza che gli era stata comunicata. Allo stesso modo, ha affermato che il soggetto obbligato ha funzioni specifiche per il Gabinetto di sicurezza, per cui deve dare seguito ai suoi accordi.

Dall’analisi svolta dalla mia presentazione è emerso che la procedura di ricerca prevista dalla Legge sulla Trasparenza, alla quale tutti gli enti devono attenersi, non si è esaurita. Questo, poiché il Segretariato non ha consultato tutte le sue unità amministrative competenti.

Si segnala inoltre che il Segretariato partecipa direttamente al Gabinetto di sicurezza e che nei suoi poteri deve assistere il Segretario nello svolgimento delle funzioni che derivano dalla sua partecipazione a detto Gabinetto, nonché seguire l’attuazione delle azioni concordate in detti casi.

Allo stesso modo, è stato notato che varie autorità hanno riferito sulle riunioni del Gabinetto di Sicurezza in varie date. Tra questi, spicca la menzione del Capo del Potere Esecutivo Federale, governatori del Paese, in merito alla definizione e al monitoraggio di accordi comuni per intensificare le azioni in materia.

Infine, è stato sottolineato che, attraverso la conferenza mattutina del 30 settembre 2022, il presidente Andrés Manuel López Obrador ha riferito che nella riunione sulla sicurezza che tengono, riceve informazioni ogni giorno, comprese lettere ufficiali, rapporti e rapporti, cioè, la stessa data cui si riferisce il verbale di interesse del ricorrente.

Questo problema è importante, soprattutto perché la data in cui sono state richieste le informazioni è stata probabilmente affrontata la massiccia fuga di informazioni sulla sicurezza nazionale che era negli archivi del Ministero della Difesa Nazionale, un argomento che, senza dubbio, è di grande interesse pubblico. .

In conseguenza di quanto sopra, sulla base della motivazione che la SSPC ha l’obbligo di documentare qualsiasi atto che derivi dai suoi poteri, oltre al fatto che la procedura di ricerca prevista dalla Legge federale sulla trasparenza non si è esaurita e, infine, , che ci siano indicazioni circa lo svolgimento di riunioni con accordi in ambito Sicurezza è che si è concluso che non era opportuno convalidare l’inesistenza dichiarata da detta Segreteria.

Pertanto, la Plenaria INAI ha deciso di revocare la sua risposta, ed è stata incaricata di ricercare le informazioni, al fine di fornire il verbale della riunione del Gabinetto di sicurezza del 30 settembre 2022.

La Legge Federale sulla Trasparenza è chiara nell’affermare che i soggetti obbligati devono documentare gli atti che derivano dai loro poteri e, quindi, le persone possono accedere alle informazioni che sono rilevanti, come i verbali che scaturiscono dalle riunioni del Gabinetto di Sicurezza.

In tal modo, la documentazione delle attribuzioni dei soggetti obbligati ha l’effetto di fornire maggiore certezza alla società circa l’operato dei soggetti pubblici, nonché gli accordi che vengono presi nell’ambito di incontri tra diverse autorità, in questo caso, per quello che fa alla sicurezza pubblica.

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